E’ impossibile dare delle regole generali, però posso dire per esperienza che ci sono alcune cose, comportamenti o atteggiamenti che vi faranno matematicamente perdere visite o allontanare visitatori. Altre che invece invoglieranno i lettori a leggere e ritornare.
A meno che il vostro non sia un blog totalmente introspettivo, per cui non vi interessa nulla di avere visite, è ovvio che vorrete sapere che cosa può far aumentare visitatori, commenti e pageviews.
La regola base è semplice: bisogna scrivere cose che piacciono ai potenziali lettori, in modo piacevole, ed evitare cose che non piacciono, scritte in modo sgradevole. Come dice sempre Barbara: scrivete quello che vorreste leggere.
Quindi anche se non esistono regole universali, esistono alcune cose da fare sicuramente, e altre cose da non fare assolutamente. Quelle che in inglese si chiamano do’s and don’ts. Vediamole!
Cose da NON fare
- Non fare riferiferimenti a fatti personali che i lettori possono conoscere solo se affezionatissimi: un post deve vivere di vita propria ed essere capibile da uno che arriva lì e non sa chi sei;
- Non fare riferimenti a fatti e persone usando pseudonimi stupidi tipo ciccio puccino: dovete accettare il fatto che se volete un coinvolgimento da parte delle persone, dovete coinvolgerle nella vostra vita. Se mantenete le distanze, le persone manterranno le distanze.
- Non fare metablogging (a meno che il tuo non sia un metablog, come questo). Che cos’è un metablog? è un blog che parla di blog. Nello spettacolo vige questa regola: in tv non si parla di tv, in radio non si parla di radio, e nei blog non si deve parlare di blog! Parlate dei vostri argomenti: il blog e la sua struttura e il lavoro che c’è dietro deve essere invisibile agli utenti. Mai mai parlare di blog, soprattutto per dire: non mi legge nessuno, oppure mi rubano le cose, o certa gente non capisce il lavoro che c’è dietro… non interessa a nessuno!
- Non trattare male la gente e non farti coinvolgere in flame (litigi): se qualcuno è un evidente scocciatore, bannalo: è un tuo diritto accogliere a casa tua solo chi ti va. Ma fallo silenziosamente e senza commentare il fatto, o attirerai nuove discussioni.
- Non rispondere a post che non hai letto davvero: faresti figuracce.
- Non lamentarti: non stai parlando con tua madre con tua moglie, tuo marito o con i tuoi colleghi: stai parlando con gente che vuole qualcosa di stimolante, e sapere i tuoi acciacchi e malanni, spiace dirlo, ma non interessa a nessuno.
- Non essere cattivo.
Cose da fare
- sii identificabile in modo non vago: una città vera, un nome vero, i nomi dei tuoi figli veri. Se proprio non volete dirli, mettete dei nomi di fantasia, ma non pseudonimi o aggettivi 🙂
- Commenta gli altri blog cortesemente e senza mettere link al tuo sito (se non nella firma quando richiesto);
- Rispondi ai commenti sul tuo blog (non a tutti! solo se necessitano di risposta);
- Rispondi alle email che ricevi, anche solo una riga di ringraziamento;
- Fatti suggerire. Fatti contattare. Lascia un canale aperto per contattarti (email);
- Usa gli smilies: le frasi possono sembrare secche se non li usi;
- Sii sempre gentile ed educato;
- Fai delle gentilezze e dei favori senza aspettarti nulla in cambio.
Domande e riflessioni
Se il tuo blog non va nonostante tu creda di aver fatto tutto bene, prova a farti delle domande, e a riflettere su alcune cose:
- Nella vita reale sei socievole? inviti spesso gente a casa? vai volentieri a casa degli altri? fai o vorresti fare vita sociale? Se sei riservato nella vita reale, questo si trasmetterà in quella virtuale. Se non sei tu per primo aperto verso gli altri, gli altri non si apriranno con te.
- I tuoi argomenti sono interessanti? tu leggeresti un blog come il tuo?
- I tuoi articoli sono coerenti con il tuo blog? hai un calendario editoriale?