Abbiamo aspettato molto, e poi finalmente è arrivata anche la vera alternativa a Picnik: PicMonkey. In questo mese, dopo la chiusura di Picnik (19 Aprile), qui in ufficio abbiamo utilizzato Photoscape. Ha fatto il suo dovere, ma… non era Picnik.
In questi mesi ho tenuto d’occhio tre realtà, in particolare, che promettevano di diventare la vera alternativa a Picnik, soprattutto in fatto di collage:
– Aviary: http://www.aviary.com/
– PicMonkey: http://www.picmonkey.com/
– Ribbet: http://www.ribbet.com/
In particolare, Ribbet prometteva di essere la vera risposta a Picnik, persino con la stessa interfaccia e la stessa immagine simbolo. E invece Ribbet non è ancora stato rilasciato, e sulla pagina FB gli aggiornamenti sono fermi al 12 Maggio. Mi sono iscritta il primo giorno, ma non ho mai ricevuto notifiche o comunicazioni.
Ieri invece PicMonkey ha fatto il botto. Raffaella ce lo ha segnalato via email, e noi abbiamo verificato: PicMonkey è stato il primo a introdurre i collage fotografici che tanto aspettavamo. Non occorre registrazione (almeno per ora). Si caricano le foto e si sceglie l’opzione desiderata per la creazione del collage, tra vari modelli e formati.
Nella parte inferiore della pagina, un piccolo form per ridimensionare il collage prima di salvarlo: basta digitare la misura in pixel desiderata (in larghezza), e la foto viene ridimensionata.
PicMonkey era già il miglior prodotto sulla scena per editare le foto e correggerle, ed era un piccolo gioiello alternativo a Photoshop. Dal 25 Maggio è diventata anche l’unica vera attuale alternativa a Picnik in fatto di collage. Evviva!